►►►► INTER CLUB TRIBUNA ROSSA - Stagione 2020/2021 - CON-TE LO VINCIAMO

[Eufer]

Originariamente inviata da Ser21

cosa vi dicevo??? Cosa vi dicevo???


Siamo campioni d'italiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

godoododooddoodododododooddoodod

Diamo a Ser quel che è di Ser, lui ci ha sempre creduto dall'inizio sto leggendo i primi post ha sempre tenuto duro.

GRANDE MITICO SER

[Ser21]

Originariamente inviata da Eufer

Diamo a Ser quel che è di Ser, lui ci ha sempre creduto dall'inizio sto leggendo i primi post ha sempre tenuto duro.

GRANDE MITICO SER

:v icini: VI VOGLIO BENE A TUTTI !!!!

[Ser21]

LE PAGELLE DELLO SCUDETTO:

PORTIERE E DIFESA


Handa: 7 Nei momenti decisivi è sempre stato perfetto. Alcuni errori hanno evidenziato la necessità di pensare anche al futuro con un sostituo all'altezza. Vista la stagione di Samir, non sarà facile trovarlo.

Skriniar 7,5: Una stagione partita con molti dubbi sulla sua permanenza, culminata con un crescendo di prestazioni di alto livello. Teniamocelo stretto.

De Vrij 8: Leader della difesa. L'anno scorso aveva reso ancora di più, quest'anno con una fase difensiva migliorata, ha dovuto lavorare meno. Resta il faro assoluto della retroguardia, insostituibile.

Bastoni 7,5: Una delle rivelazioni del campionato Italiano, finalmente torniamo ad avere difensori con piedi educati, capaci di ribaltare velocemente la fase difensiva in offensiva. Alessandro è il futuro dell'Inter e della Nazionale.

Ranocchia 6,5: Quando è stato chimato in causa, ha risposto con intelligenza ed abnegazione al ruolo di centrale. Rinnovo in vista? Me lo auguro.

Kolarov 4: Complice l'età, gli acciacchi fisici e una fase difensiva sbilanciata nelle prime partite della stagione, paga errori clamorosi. Svincolare.

D'Ambrosio 7:Ha segnato due gol fondamentali, non ha commesso particolari errori (eccetto il derby di andata). Danilo è un gregario di buon livello, che ci mette cuore e anima.

CENTROCAMPO

Hakimi 8,5: Un fenomeno. Dobbiamo alzare il livello della squadra e della società se vogliamo trattenere per tanti anni un talento del genere. Semplicemente devastante e decisivo quanto Lukaku quando è lanciato a rete. Spacca le partite, apre gli spazi e nel calcio di oggi nulla è importante quanto saper saltare l'uomo. Acquisto Impressionante.

Perisic 7: Nelle partite più importanti della stagione ha risposto con prestazioni di buon livello che hanno permesso alla squadra di alternare azioni a destra e sinistra, creando elevate occasioni da gol.

Young 6: L'anno scorso aveva fatto decisamente meglio. Per il rispetto che ho nei confronti dell'ex capitano dello United, gli concedo il 6 di grazia.

Darmian 7: Rivelazione della stagione tra i non protagonisti. Simbolo del lavoro di Conte e della capacità di adattamento. Un sincero GRAZIE a Matteo.

Barella 9: Futuro capitano. Un metronomo del centrocampo. Un talento puro. Vedere Barella correre e lottare con la nostra maglia riporta ai migliori momenti del Cucho. E' giovane ma sembra avere la mentalità di Samuel. Eroe Interista.

Brozovic 8,5: Corre, Corre, Corre, Corre eppure è lucido abbastanza da riuscire a smistare palloni a destra e sinistra per 95 minuti ogni partita. Senza Brozovic nn c'è Inter.

Eriksen 7,5: Poteva essere un flop clamoroso, è diventato l'arma che ha permesso all'inter di staccare la concorrenza in classifica. Da quando Eriksen ha preso il posto di titolare, l'Inter ha iniziato a volare. Bravo lui, Bravo Conte. Noi Interisti diciamo GRAZIE ad entrambi.

Gagliardini 5,5: Quando entra spesso abbassa il livello della squadra in maniera tangibile. A questi livelli non può giocare. Con affetto, meglio cederlo.

Vidal 5: Come Kolarov è stato un flop purtroppo annunciato. Ho ancora la speranza di vedergli disputare una grande stagione l'anno prossimo: si sta allenando per questo scopo. Non dovessimo riuscire a prenderci De Paul, punterei forte su un Vidal fisicamente guarito.

Sensi 6: Quando ha giocato (pochissimo), ha mostrato cosa è capace. Auguriamoci di vederlo giocare più spesso nel 2021-2022, abbiamo bisogno del suo talento.

ATTACCO

Lautaro 8: Un combattente con piedi raffinati quando vuole. E' decisivo ma deve essere più costante, alzare la sua asticella significa automaticamente per l'Inter poter competere ad alti livelli anche in Europa. Dalla sua crescita, così come degli altri 3-4 talenti puri in rosa (Hakimi Eriksen e Barella) dipenderà molto la nostra prossima champions league.

Lukaku 9,5: Lukaku è l'Inter. L'Inter è Lukaku. Un binomio inscindibile stampato nel nostro cuore. Dico solo una cosa: GRAZIE. Grazie per i tuoi gol, i tuoi assist, la tua mentalità, la tua umiltà, la tua voglia di essere non solo un calciatore ma un essere umano pensante. Milano ti ama Romelu <3 Sei il RE!

Sanchez 7: E' stato un elemento importante per dare quella famosa scintilla dalla panchina che negli ultimi 10 anni è sempre mancata. Umile ad accettare un ruolo del genere, si vede che è un giocatore di un altro spessore tecnico, atletico e di palmares. L'età e gli infortuni lo hanno limitato ma all'Inter ha trovato la sua dimensione dopo anni non semplici. Sarà importante averlo pienamente a disposizione l'anno prossimo.

Pinamonti: L'unico vero SV della stagione avendo giocato solo 55'.

ALLENATORE, DIRIGENTI, PRESIDENTE, PROPRIETA'

Conte 10: Perchè 10? Perchè dopo aver perso una finale (raggiunta con merito ma sempre persa) ha anche toppato l'inizio della stagione rischiando di compromettere tutto, rischiando di farci precipitare nell'oblio degli ultimi 10 anni. Si è ricreduto, ha cambiato modulo, ha chiesto ai giocatori di muoversi diversamente, ha inserito Eriksen, ha creato una macchina perfetta e l'ha fatto all'inter, in un momento del genere per il calcio e per la nostra società, senza pubblico a san siro, isolando la squadra per 9 mesi. UN FENOMENO.

Marotta 10: Ha creato questa squadra, ha reso possibile tutto questo con lungimiranza e intelligenza. Finalmente abbiamo un top player anche nella dirigenza, qualcosa che nemmeno nei migliori momenti del triplete avevamo. Questo dovrebbe farci riflettere sulle potenzialità di questa società.

Zhang Figlio 7: Ha ingaggiato Marotta il giorno dopo che fu licenziato da Angelli e credo che questa sia stata la sua decisione più importante all'Inter. Per il resto i soldi non sono i suoi, ma del padre, quindi ogni valutazione va fatta sotto...

Zhang Padre 10: Contrariamente a quello che tutti (o quasi) voi pensate, il voto più alto spetta proprio a lui (insieme a Marotta e Conte). Zhang Senior, l'uomo che non si vede mai. Quello del FOZZA INDA. Quello del governo cinese. Bene, questo signore ci ha riportati in cima all'Italia e ci fa sognare ad occhi aperti. Marotta? Conte? Lukaku? Hakimi? Barella? Eriksen? Nuovo Stadio? Un Inter top club mondiale? Su ogno parola c'è la firma di ZHANG SENIOR che in 4 anni ha speso 700mln di euro e riportato l'Inter nell'olimpo del calcio Italiano. Prima propietà Straniera a vincere la Serie A. GRAZIE ZHANG SENIOR, L'INTER TI SARA' PER SEMPRE GRATA !

[matrizoo]

mou alla roma??

[Eufer]

Originariamente inviata da matrizoo

mou alla roma??

ufficiale

[Eufer]

Mourinho alla Riomma.




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[zanardi84]

Come si è ridotto ragazzi...
bollito e stra bollito, viene a fare un po' di avanspettacolo.

Menomale che non lo abbiamo preso noi: avrebbe cancellato tutta la leggenda costruita in quegli anni.

[fluke81]

che finaccia mou

[Nerocielo]

José Mourinho è un Dio.
Un po' imbolsito, lontano dal fulgore napoleonico di un decennio fa, ma pur sempre un Dio.
Da qualche tempo, la "semplice" imposizione delle sue mani su una squadra non è più garanzia ineluttabile di successo. L'influsso sovrannaturale e metafisico a cui ci aveva abituati si è attenuato, per qualcuno è addirittura scomparso. Sempre più raramente abbiamo visto i suoi gruppi trasformarsi in eserciti compatti, coesi, multiformi, plasmati per primeggiare in ogni tipo di battaglia.

Detto questo, lui rimane comunque José Mourinho. Lo è ancora, lo sarà fin sul letto di morte, e continuerà a esserlo anche dopo.

E in un campionato dove allena Pirlo, dove Pioli è secondo in classifica (a pari merito), dove De Zerbi è in lotta per un posto in Europa, per tranciare i discorsi sull'opportunità della scelta della Roma basta solo pronunciare il suo nome, scandire le due parole che iniziano per J e M. Si ritroverà in una piazza difficilissima, colma di una passione che solo pochissimi allenatori nella storia sono riusciti a gestire e a convogliare positivamente verso il campo; una piazza che ha avuto modo di conoscere bene, e a cui ha tolto due titoli in 12 giorni, i primi due della più leggendaria campagna di maggio di cui potremo mai avere ricordanza.

José Mourinho significa onore eterno ed eterna riconoscenza.
E dal prossimo anno in poi, si spera, numerose occasioni per incontrarsi e dimostrargli l'affetto che la sua grandezza merita.

Lunga vita al Re

Bauscia


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[kallegoal]

Dopo le prime esperienze in panchina tra Portogallo e Spagna, la sua ascesa si concretizza con il passaggio al Porto, dove in due stagioni e mezza vince due campionati (2003 e 2004), una Coppa (2003) e una Supercoppa nazionale (2003), ma soprattutto una Coppa UEFA (2003) e una Champions League (2004). Nel 2004 viene chiamato alla guida del Chelsea, con il quale si aggiudica due campionati (2005 e 2006), due Coppe di Lega (2005 e 2007), una Coppa d'Inghilterra (2006-2007) e una Supercoppa inglese (2005). Nel 2008 approda all'Inter, che conduce alla vittoria di due campionati (2009 e 2010), una Coppa Italia (2010), una Supercoppa italiana (2008) e una Champions League (2010). Terminata l'esperienza in Italia, si trasferisce prima al Real Madrid, con il quale si aggiudica un campionato (2012), una Coppa del Re (2011) e una Supercoppa spagnola (2012), per poi tornare al Chelsea, con cui vince un altro campionato (2015) e un'altra Coppa di Lega (2015). Allena poi il Manchester Utd, con cui vince una Supercoppa inglese (2016), una Coppa di Lega (2017) e un'Europa League (2017).