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#4541
18-10-16, 11: 19
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#4542
18-10-16, 11: 19
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La cazzetta ha la coda di paglia. Prima dice che la dirigenza è nervosa e non convinta dei metodi di De Boer in merito all'accantonamento di Kondogbia e Brozovic, e già questa è una grande cazzata perchè i dirigenti stessi hanno confermato la linea.
Poi ripiega dicendo che allenatore e società hanno strigliato la squadra indicando la porta d'uscita per chi voleva andarsene. Delle due, una: o la società sta con l'allenatore, cosa che è evidente, oppure sta con i giocatori (e non mi pare affatto). Addirittura invocano l'impiego di Palacio che proprio loro avevano definito come bollito Parliamo piuttosto di Banega che mi sta preoccupando non poco. A parte la forma non proprio brillante, mi pare poco incisivo. Non mi è piaciuta sin dal primo momento quella sorta di rifiuto a voler giocare da play basso... non sarà il ruolo naturale ma non mi pare molto predisposto nemmeno a giocare da interno di centrocampo, il che implica un enorme problema: se può, anzi, vuole, giocare solo da trequartista o si adottano solo moduli che lo prevedono, oppure deve andare in panca. Non vorrei sbagliarmi, ma sento puzza di giocatori che ricattano sapendo che al momento non ci sono alternative e quindi si credono intoccabili.. Io già in coppa opterei per un 4 4 2 lineare provando a riabilitare Brozovic con questa disposizione quì -------------------Handanovic Ansaldi---------Miranda------MEDEL------Miangue --------------Gnoukouri--------Brozovic Candreva------------------------------------Perisic ---------------Eder-------------Icardi/Palacio
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"HA PAREGGIATO IL CESENA!" |
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#4543
18-10-16, 11: 25
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#ahno
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#4544
18-10-16, 11: 37
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Un cinese che vuole metodi latini, oltretutto da un nordico? I casi son 2: o Zhang è un cazzaro, ma non lo è perchè se non si è più che intelligenti e capaci non si crea un impero come il suo, oppure sono cazzari quelli che scrivono ste bazzecole. Suning e Zhang non guardano se sei latino, nordico, bianco, nero, africano o se vieni da marte, ma se sai lavorare con professionalità e da quel che mi risulta De Boer ha tutte le carte in regola. Solo chi non capisce di calcio o è in malafede può venire a chiedere il licenziamento, perchè se dobbiamo proprio dirla tutta, sino ad oggi sono mancati solo i risultati, mentre rispetto al nulla cosmico visto nello scorso campionato ci sono stati progressi sul piano del gioco. Se poi Murillo marca come all'oratorio, handanovic alterna parate impossibili a erroracci come quello di domenica (non tanto sulla deviazione sfortunata quanto sull'uscita a farfalle sul cross) e soprattutto se subiamo reti che talvolta sfidano la fisica come il doppio rimpallo di roma e quel cross, deviazione palo portiere goal, l'allenatore può farci ben poco. Quello che manca in primis è l'atteggiamento professionale da parte di alcuni giocatori che non sono concentrati su quello che fanno o che non ascoltano le indicazioni. Murillo a volte non so dove abbia la testa e lo stesso può dirsi per Kondogbia che in diverse fasi della partita è in standby. Di Icardi abbiamo già parlato e non è il caso di tornare sull'argomento. La vicenda mancini era sin troppo chiara.. dai, in conferenza stampa era irritante... "chi pensa che tourè sia finito non capisce niente di calcio"... scusa, prego? Guardiola evidentemente è un pippone clamoroso che ha vinto meno di lui #ahno "Joao Mario è come brozovic".... sono talmente simili che li hanno addirittura scambiati nella culla, altro che caratteristiche tecniche. #ahno
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"HA PAREGGIATO IL CESENA!" |
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#4545
18-10-16, 11: 45
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ma contento tu di difendere il giornalismo sportivo italiano che spala merda contro chi non ha potere mediatico e lecca il culo ai soliti noti contribuendo a destabilizzare l'ambiente interista che già di suo fa cazzate che vengono ingigantite
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#4546
18-10-16, 11: 57
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mi fanno solo cadere le braccia i discorsi paranoici sui giornali cattivi... |
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#4547
18-10-16, 12: 10
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Per chi capisce UN MINIMO di tecnica e tattica applicata al calcio lo spettacolo offerto domenica pomeriggio contro il Cagliari è stato qualcosa di dilettantesco.
Il calcio (soprattutto quello professionistico ovviamente) è fatto in primis di corrette DISTANZE tra i reparti, se una squadra è preparata e allenata bene si muove come una fisarmonica, le tre linee (difesa, centrocampo, attacco) si alzano e si abbassano ma le distanze tra queste devono rimanere quasi uguali formando un blocco unico e omogeneo come fosse una sola entità. Questo risultato si ottiene attraverso l'allenamento e la capacità delll'allenatore di correggere e spiegare ai giocatori i giusti tempi di movimento attraverso esercizi e prove. Domenica (ma non solo purtroppo) la squdra era letteralmente spaccata in due tronconi: centrocampo e attacco che andavano in avanti ad attaccare poi un buco di 20-30 metri e il blocco difensivo. Uno spettacolo indegno per chi capisca di pallone. Ovviamente in quei 20-30 il cagliari ci è andato a nozze soprattutto nel secondo tempo quando le energie erano di meno e i nostri centrocampisti non ce la facevano più a riempire quello spazio affannandosi. Attenzione: anche nel primo tempo c'era quella spaccatura (CHE NON CI DOVREBBE MAI ESSERE) ma grazie alla maggiore fisicità dei nostri unita ad un atteggiamento intimido del Cagliari recuperavamo sempre palla velocemente o loro la sparavano in avanti a caso e quindi non si vedeva.Quando nel secondo tempo le energie erano meno e il cagliari ha capito di poter far male e usare quello spazio allora sono stati dolori e anche se i goal sono venuti da due eventi abbastanza casuali (errorraccio di Murillo nel primo ed errorraccio di Handanovic nel secondo) il Cagliari aveva già costruito diverse palle goal sventate solo da fortuna e bravura di Handa. Strano che i tifosi interisti che hanno visto negli anni squadra molto ben messe in campo, con distanze corrette (sia con il primo mancini, poi con MOU LA PERFEZIONE da questo punto di vista e poi con Mazzarri che la squadra la metteva in campo benissimo come distanze e posizioni e poi di nuovo con Mancini) non si rendano conto di quanto la squadra con De Boer sia messa in campo in modo approssimativo e dilettantesco. Cose simili negli anni recenti le ho viste solo con Leonardo (ma aveva dei fuoriclasse in campo che sopperivano) e con Stramaccioni (un autentico disastro tatticamente con giocatori che giravano in campo senza alcun ordine e raziocinio di squadra). De Boer deve lavorare tanto e spero sia capace di farlo perchè in Italia senza una squadra prima di tutto messa in campo bene e con le linee compatte e le distanze tra i reparti corrette non vai da nessuna parte anche se disponi di grandi giocatori, gli avversari ti aspettano, resistono e poi ti colpiscono nei buchi che lasci tra i reparti. All'estero complice un gioco più propositivo che speculativo si nota meno se una squadra è lunga o sfilacciata perchè l'avversario non sta lì tanto ad aspettarti ma in Italia contro squadre molto chiuse e molto "corte" tra le linee se le affronti in modo approssimativo con giocatori lontani tra di loro o che si muovono male sono dolori perchè ti colpiscono come ha ben dimostrato il Cagliari (ma anche il Chievo o il Bologna) domenica. De Boer se ci sei datte na mossa o fatte aiutare da qualcuno che capisca di tattica.
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 In MILF I trust
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#4548
18-10-16, 12: 13
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Secondo te se FDB fosse stato al bbilan o alla giuve lo avrebbero chiamato 'Di burro'? Oppure: allegri questa l'hai persa tu E mi fermo qua prima di incazzarmi ^^ Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
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 FORZA INTER SEMPRE tanto la figura la fanno gli altri (cit.)
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#4549
18-10-16, 12: 20
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Puoi anche cambiare un po' le percentuali. Ciò che non cambia, ed è purtroppo oggettivo, è il fatto che facciamo di tutto per incasinarci da soli...  Poi va be', nessun titolo della gazza potrà mai essere offensivo verso l'inter più di alcuni suoi tifosi... (e non mi sto riferendo a questo forum, che contiene solo lo 0,000000000000000000000000000000000000000000000000 00000000000000000000000001% del tifo interista). |
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#4550
18-10-16, 12: 29
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Sempre del periodo a Madrid è un divertente retroscena che coinvolge un altro ex Inter come Luis Figo: "Florentino (Perez, ndr) mi disse di stare più a casa e di non uscire così tanto. Prese ad esempio Figo, ma io gli risposi che con la moglie che aveva Figo pure io sarei rimasto molto più tempo a casa".
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