Quote:
Originariamente inviata da jokervero
Infatti siamo stati gli unici a fare una cosa simile. Ed è questo che ci deve rendere diversi ed orgogliosi. Maldini infatti va ad abbracciare il Mancio se fai caso. 
|
Questo è uno degli aspetti, forse il più importante, che mi fa sperare in un lungo coinvolgimento della famiglia moratti nell'inter, per non perdere le nostre radici.
Mi riferisco al nostro volto elegante, sportivo, e culturalmente superiore. Che si può constatare, ad esempio, nella collaborazione con la fondazione pupi, con emergency, e soprattutto con il progetto Inter Campus (che all'estero elogiano, mentre in italia snobbano

) e al concetto di "fratelli del mondo", richiamato nell'atto costitutivo del 1908.
C'era l'idea precisa, allora, di agevolare gli sportivi STRANIERI di Milano che volessero giocare a calcio.
L'Inter nacque anche come manifesto culturale. Nella prima riunione dei soci ci fu una scontro e una maggioranza che si impose, votando, per dare questa "anima" alla società.
Era il 1908, prima delle due guerre mondiali. A pensarci fa venire i brividi.
Quanto fottutamente erano davanti quei soci?
Ecco, non oso immaginare l'inter nelle mani di un coglione nazionalista.
Brrrr...