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Originariamente inviata da jokervero
Zanà non è che puoi insegnare ad un asino a fare il cavallo
Non è questione di allenamento ma caratteristiche e propensione personale, IMHO Kovacic non sarà mai in grado di pressare bene così come Icardi non sarà mai un centravanti alla Milito (cioè che partecipa all'azione e va a pressare tutti).
A sentire te sembra che basti allenarsi per diventare calciatori completamente diversi
Questo non vuol dire che Kovacic o Icardi siano scarsi ma semplicemente che hanno altre peculiarità ed è inutile (e forse persino dannoso) chieder loro di fare cose che non hanno nelle corde. Un bravo allenatore è l'allenatore che riesce a tirare fuori il meglio dai pregi dei suoi giocatori nascondendo i loro limiti il più possibile, se tu chiedi ad un tuo giocatore di fare cose che non sa fare o che non riesce a fare allora ne ingigantisci i suoi limiti e finisci per oscurare le cose in cui invece è bravo. Esempio: se Icardi si mettesse a rincorrere gli avversari e fare pressing molto probabilmente lo farebbe male e di contro perderebbe la sua migliore peculiarità ossia la freddezza e lucidità sottoporta nella conclusione. Idem Kovacic, se lo costringi a fare pressione su tutti e correre sul portatore lo ammazzi di fatica e poi sbaglierà nella sua dote migliore ossia il dribbling palla al piede e l'accelerazione da fermo in progressione. Tutto non puoi avere, sono pochissimi i giocatori che sanno fare tutto e bene e quei pochi in genere stanno nel Barcelona o nei top team e costano uno sproposito.
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Non c'è bisogno di rincorrere gli avversari se ci sono meccanismi collettivi.. è la famosa dinamica posizionale su cui insisteva Mou.
I giocatori si sfiancano se devono correre "a vuoto" contro gli avversari perchè non ci sono gli aiuti costituiti da un movimento di squadra.
Abbiamo preso elementi molto giovani e con ottimo margine di miglioramento.
Lo stesso Icardi prima dell'arrivo di Mancini era statico come un paletto.. la cura lo sta trasformando in attaccante moderno. In qualsiasi squadra un attaccante che non partecipa alla fase difensiva farebbe panchina oggi come oggi se ha un minimo di ambizione. Chiamala moda, chiamala necessità, ma è così. Come vedi, anche i ruoli si stanno "ibridando" e vanno per la maggiore quelli che sanno fare un po' tutto.
Lo stesso vale per Kovacic: non conosceva la fase difensiva, ma con la cura sta imparando. Se non imparasse non diventerebbe mai un top player.
Anche Kondogbia: adesso ha giocate veramente notevoli, ma è ancora piuttosto grezzo e va raffinato il suo modo di giocare. Ha margine.
Ora, questo non è il mio pensiero, ma è quello di mancini. Questa squadra è stata impostata proprio con queste intenzioni, cioè prendere giocatori di grandissima prospettiva, completarli e farli diventare top.
Non abbiamo come società altre alternative perchè un mercato da 200 mln a sessione è impossibile per noi, perciò ecco la strada.