trentemoller
27-04-10, 12: 01
LA TESTATA "NERAZZURRA" ADESSO C'E': E' LA GAZZETTA
Martedì, 27 Aprile 10, 11:27 M. · Commenti (116)
"Inter e RCS Sport hanno raggiunto un accordo in base al quale la societa' di via Solferino diventa il nuovo partner per la gestione delle sponsorizzazioni del club nerazzurro.L'accordo, che partira' dal 1' luglio 2010, avra' validita' quadriennale e vedra' le due societa' impegnate in un progetto comune di valorizzazione del brand nerazzurro"
Con l'arrivo del nuovo direttore e i cambi nel consiglio di amministrazione RCS (è entrato anche Tronchetti Provera) si è finalmente colmata una lacuna nel mondo dell'informazione sportiva che questo comunicato conferma una volta di più. Anche se sarebbe bastato guardare con occhio attento come in queste settimane è stata trattata la riapertura delle vicende su Calciopoli per essersene resi conto.
Anche l'Inter ha una testata, anzi due, di riferimento. E, come ripetutamente detto alcuni mesi fa, non potevano che essere i due quotidiani milanesi: Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera.
Anche in via Solferino hanno compreso che il lettore premia chi prende posizione, chi si schiera, chi fa battaglie in nome e per conto proprio. E' una necessità ineludibile in questo momento storico di crisi delle vendite dei quotidiani e dei periodici: si salva chi racconta ciò che un determinato target si vuol sentire dire.
Per l'informazione di qualità e super partes in larga scala per ora non c'è spazio. Se non su internet, se non in un mercato di nicchia. E di sicuro non gratuitamente.
I toni, i titoli e le strategie di comunicazione della rosea non saranno quelli di Tuttosport e de Il Romanista perchè si parte da una storia ed una tradizione centenaria di quotidiano nazionale e popolare dello sport. E da un dato di vendite superiore a quello dei concorrenti, seppur in costante flessione.
Però l'Inter concederà sempre più esclusive, interviste, anticipazioni e messaggi a microfoni spenti da far scrivere senza virgolettati ai 3 giornalisti nerazzurri della rosea (Cecere, Graziano, Elefante).
L'interista quindi dovrà comprare la Gazzetta. O almeno questo è l'auspicio che si fanno a RCS e in fondo all'Inter. Moratti ha compreso i danni potenzialmente devastanti che le campagne di stampa hanno prodotto di recente e ha fatto la mossa che auspicavo. Non è certo quella sprovveduta vittima del sistema di potere che alcuni dipingono.
Le prossime mosse saranno la battaglia legale che scatenerà sulla difesa dello scudetto del 2006 e il nuovo accordo con Mourinho per un nuovo sodalizio vincente.
L'Inter è Moratti, Moratti è l'Inter. Oggi più di ieri.
SIMONE NICOLETTI
bhè secondo me un pò di parte la gazza c'è sempre stata, ora ancora di piu sembra.. bene.
Martedì, 27 Aprile 10, 11:27 M. · Commenti (116)
"Inter e RCS Sport hanno raggiunto un accordo in base al quale la societa' di via Solferino diventa il nuovo partner per la gestione delle sponsorizzazioni del club nerazzurro.L'accordo, che partira' dal 1' luglio 2010, avra' validita' quadriennale e vedra' le due societa' impegnate in un progetto comune di valorizzazione del brand nerazzurro"
Con l'arrivo del nuovo direttore e i cambi nel consiglio di amministrazione RCS (è entrato anche Tronchetti Provera) si è finalmente colmata una lacuna nel mondo dell'informazione sportiva che questo comunicato conferma una volta di più. Anche se sarebbe bastato guardare con occhio attento come in queste settimane è stata trattata la riapertura delle vicende su Calciopoli per essersene resi conto.
Anche l'Inter ha una testata, anzi due, di riferimento. E, come ripetutamente detto alcuni mesi fa, non potevano che essere i due quotidiani milanesi: Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera.
Anche in via Solferino hanno compreso che il lettore premia chi prende posizione, chi si schiera, chi fa battaglie in nome e per conto proprio. E' una necessità ineludibile in questo momento storico di crisi delle vendite dei quotidiani e dei periodici: si salva chi racconta ciò che un determinato target si vuol sentire dire.
Per l'informazione di qualità e super partes in larga scala per ora non c'è spazio. Se non su internet, se non in un mercato di nicchia. E di sicuro non gratuitamente.
I toni, i titoli e le strategie di comunicazione della rosea non saranno quelli di Tuttosport e de Il Romanista perchè si parte da una storia ed una tradizione centenaria di quotidiano nazionale e popolare dello sport. E da un dato di vendite superiore a quello dei concorrenti, seppur in costante flessione.
Però l'Inter concederà sempre più esclusive, interviste, anticipazioni e messaggi a microfoni spenti da far scrivere senza virgolettati ai 3 giornalisti nerazzurri della rosea (Cecere, Graziano, Elefante).
L'interista quindi dovrà comprare la Gazzetta. O almeno questo è l'auspicio che si fanno a RCS e in fondo all'Inter. Moratti ha compreso i danni potenzialmente devastanti che le campagne di stampa hanno prodotto di recente e ha fatto la mossa che auspicavo. Non è certo quella sprovveduta vittima del sistema di potere che alcuni dipingono.
Le prossime mosse saranno la battaglia legale che scatenerà sulla difesa dello scudetto del 2006 e il nuovo accordo con Mourinho per un nuovo sodalizio vincente.
L'Inter è Moratti, Moratti è l'Inter. Oggi più di ieri.
SIMONE NICOLETTI
bhè secondo me un pò di parte la gazza c'è sempre stata, ora ancora di piu sembra.. bene.